La società è in grado di ideare, pianificare e gestire progetti di valorizzazione del patrimonio culturale. ArcheoLogica cura tutte le fasi progettuali: studio e analisi del contesto culturale ai fini dell’identificazione delle risorse oggetto degli interventi di valorizzazione; analisi delle politiche di sviluppo locale; monitoraggio delle opportunità di partecipazione a bandi e finanziamenti; costruzione di relazioni/networking fra attori del settore; supporto al ciclo di progetto (gestione del partenariato, coordinamento delle attività e dei gruppi di lavoro, assistenza tecnico-amministrativa).
Progettazione
Cultural Planning
Consulenza nella progettazione per i Beni Culturali
Le diverse professionalità interne e la rete dei collaboratori esterni che connotano la società offrono un valido supporto in tutte le attività di progettazione e realizzazione di interventi nell’ambito dei beni culturali. I possibili interlocutori sono individuabili in istituzioni culturali, enti pubblici e privati e società che operano nel campo della valorizzazione, della comunicazione e del turismo, della pianificazione territoriale, delle opere pubbliche e private.
Progetti realizzati
SAC Apulia Fluminum
Il progetto denominato SAC Apulia Fluminum nasce da un’idea di valorizzazione integrata dei Beni Culturali che caratterizzano l’area centro-meridionale della Provincia di Foggia.
Esso, sin dal nome, intende recuperare la profondità storica di questo territorio e il suo legame con i fiumi che lo solcano e che ne hanno condizionato il popolamento e l’evoluzione. Il territorio del SAC si snoda dalla pianura del Tavoliere, attraverso la Valle del Carapelle che caratterizza un contesto geografico ampio e da lungo tempo interessato dalla presenza umana, fino a giungere sulle alture dei Monti Dauni, solcate dal Cervaro, da sempre luogo di passaggio di antiche culture e genti. Tale contesto geografico conserva ed offre ai cittadini ed ai visitatori un patrimonio culturale (archeologico, architettonico, storico-artistico, enogastronomico, paesaggistico) che, nella sua varietà tipologica e cronologica, consente di ripercorrere l’intera storia antica dell’Apulia dei fiumi e la Daunia, dal Neolitico sino al Medioevo, fino ai giorni nostri. Il territorio si connota anche per la presenza di antichi tracciati viari, in particolare quelli costituiti dai tratturi e dalla Via Francigena che vede coinvolti alcuni comuni del SAC e relativi beni.
Fil Rouge
Il progetto denominato “FIL-ROUGE” PROGRAMMA “MADE IN ITALY – UN MODELLO EDUCATIVO” – finanziato con Bando Pubblico emanato dal MIUR – AOODPIT Decreto Dipartimentale n. 0001275 del 25-11-2015 – ha scelto come tema quello delle “strade”, dei percorsi viari di valenza storica, che costituiscono una rete che lega le città, i monumenti, i punti di interesse. Attraverso un’app è possibile visualizzare itinerari della provincia di Foggia, completi di informazioni sui punti di interesse, strutture ricettive e ristoranti. Scarica Fil Rouge
SAC TratturArte
Il SAC TratturArte è uno dei Sistemi Ambientali e Culturali del territorio regionale pugliese, creato con l’obiettivo di promuovere la valorizzazione, mettere in rete e gestire le risorse ambientali e culturali dell’area che comprende sette comuni dell’Alto Tavoliere: San Severo, Torremaggiore, Apricena, Serracapriola, Poggio Imperiale, San Paolo Civitate e Chieuti.
L’elemento identitario è rappresentato dal corso del Tratturo Regio L’Aquila-Foggia, che attraversa queste terre tra ampie distese destinate alla cerealicoltura, morbide ondulazioni collinari che ne movimentano il paesaggio e centri abitati caratteristici dall’elevato potenziale culturale.
Il progetto, attuato da settembre 2017 al 31 dicembre 2018, è stato composto da una serie di iniziative culturali realizzate all’insegna di un approccio di tipo esperienziale per la valorizzazione, promozione e conoscenza del territorio dell’Alto Tavoliere, caratterizzato dal comune denominatore costituito dal Tratturo Regio Foggia – L’Aquila.
Daunia Land Art
Daunia Land Art è un progetto incentrato sulla valorizzazione del paesaggio della transumanza nella Capitanata. Il progetto è rivolto ad artisti emergenti con lo scopo di riscoprire e valorizzare i tracciati tratturali attraverso iniziative culturali tenute da autori, ricercatori, artisti e architetti di respiro internazionale.
Obiettivo finale del progetto è l’ideazione, la creazione e l’installazione di opere d’arte ambientale disposte lungo i tratti residuali del tratturo.
Daunia Land Art ha avuto finora due edizioni. La prima, svolta nel 2015 nel contesto dei Monti Dauni Meridionali, in particolare nel territorio interessato dal passaggio del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela, è stata organizzata nell’ambito del SAC Apulia Fluminum. La seconda edizione, del 2017, invece ha interessato il promontorio del Gargano, sul Tratturo Foggia-Campolato e sul tratturello storico Campolato-Vieste.
Archeologica s.r.l. è partner del progetto “IMPACT”, co-finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Puglia nell’ambito del bando INNOLABS, a sostegno di progetti pilota finalizzati alla sperimentazione di soluzioni innovative volte alla promozione di nuovi mercati per l’innovazione. Il progetto ha ottenuto un co-finanziamento di €730.403,45 (POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 Asse prioritario 1 – Ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione – Azione 1.4.b “Supporto alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale”).
Obiettivo del progetto è stato quello di utilizzare nuove tecnologie, in particolare quelle tipiche della Realtà Virtuale e della Realtà Aumentata, applicate al campo dei beni culturali per valorizzare i cosiddetti “territori minori”, individuati in aree campione dei Monti Dauni (Provincia di Foggia) e dell’Arco jonico (Provincia di Taranto).
A partire dai fabbisogni espressi dagli Utenti finali di riferimento, si è quindi puntato ad integrare l’immersività con tecnologie tipiche del Cinema 4D al fine di produrre un «engagement» del fruitore capace di stimolare il desiderio di visitare dal vivo i territori presi in esame. A tal fine, sulla scorta degli esiti delle attività di progetto di ricerca e sviluppo condivise con gli Utenti finali, è stato realizzato un prototipo pluri-utente che combina tecnologie di Realtà Virtuale e Realtà Aumentata con quelle tipiche del Cinema 4D (mediante l’ausilio di sedute dinamiche) al fine di consentire ai fruitori una esplorazione immersiva di territori e relativi beni culturali, capace di innescare un pieno coinvolgimento.